Queste fotografie raccontano di un periodo cupo e buio della mia vita. E’ come se l'inconscio mi avesse in qualche modo obbligato a scattare come funzione terapeutica e di liberazione.
Le foto di questo lavoro sono a colori, in bianco e nero e in vari formati in quanto ho considerato non predominante la forma di presentazione. E' l'aspetto emotivo a prendere il sopravvento e a determinare esattamente come dovevano essere gli scatti.